Ast, Odg, Ussi: profondo cordoglio per la morte di Paolo Pepino, giornalista e atleta della Rari Nantes Florentia e della nazionale di pallanuoto
Ci ha lasciato alle prime ore di stamani, 16 dicembre 2021, Paolo Pepino, giornalista, a lungo collaboratore de La Nazione e di altre testate, ma anche atleta con un brillante passato come giocatore di pallanuoto, colonna della Rari Nantes Florentia al tempo di Gianni Lonzi e Gianni De Magistris e con presenze nella nazionale azzurra.
Pepino, nato a Firenze l’1 gennaio 1942, era stato allievo di Giordano Goggioli, a sua volta pallanuotista e poi grande maestro di giornalismo sportivo e non sportivo a La Nazione. Goggioli lo fece debuttare nella squadra di pallanuoto della mitica Rari, poi lo portò alla Nazione, dove ha scritto di nuoto e pallanuoto dall’inizio degli anni Settanta fino a quando la malattia che lo ha portato via non cominciò a minarlo.
Iscritto all’Ordine dei giornalisti della Toscana nell’elenco pubblicisti, e anche all’Associazione Stampa Toscana e al Gruppo toscano giornalisti sportivi-Ussi, Pepino è stato un giornalista assai attivo per una cinquantina d’anni, portando competenza ed esperienza nei suoi articoli, sempre puntuali e mai banali. Sandro Bennucci, presidente Ast, Giampaolo Marchini, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, Franco Morabito, presidente toscano dell’Ussi, esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Paolo e, anche a nome dei rispettivi consigli direttivi e organismi dirigenti, partecipano al dolore della famiglia con la vicinanza e l’affetto di tutti i colleghi.