L’Ast in lutto: è morto Giancarlo Domenichini, ex presidente e già fiduciario Inpgi e Casagit per la Toscana
Firenze 11 dicembre 2016 – Il presidente Sandro Bennucci, i componenti del consiglio direttivo e di tutti gli organismi dirigenti e il personale dell’Associazione Stampa Toscana, annunciano con profondo dolore la scomparsa di Giancarlo Domenichini, collega carissimo, già presidente Ast ed ex fiduciario Inpgi e Casagit per la Toscana, oltre ad aver ricoperto diversi incarichi a livello nazionale. Aveva 83 anni ed era iscritto all’Ordine dei giornalisti da oltre sessant’anni: esattamente dal primo maggio 1954. Figlio di Ivo Domenichini, componente del comitato di liberazione nazionale e giornalista de La Nazione e del Nuovo Corriere diretto da Romano Bilanchi, Giancarlo aveva cominciato l’attività lavorativa con l’agenzia giornalistica Italia. Poi, nel 1964, era passato a La Nazione, giornale per il quale ha lavorato vari decenni, fino alla pensione. Domenichini era un giornalista molto attento, particolarmente versato alla politica e ai temi economici. Ma il suo impegno, volontario e spassionato, negli organismi di categoria (a cominciare da varie presenze nel comitato di redazione de La Nazione) ne avevano fatto un modello di competenza e dedizione in favore di tutti i giornalisti. Che ora ne piangono la scomparsa. Giancarlo lascia i figli Emanuele, Federico e Beatrice, ai quali l’Ast e tutti i colleghi iscritti si stringono con immenso affetto. I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata. Un ultimo saluto è comunque previsto per domani, lunedì 12 dicembre, dalle 9 alle 18 nella cappella della residenza sanitaria il Gignoro, in via del Gignoro 40 a Firenze.