Linguaggio del femminicidio: successo del seminario Ast-Ordine-Regione Toscana.
E’ stata ricordata Daphne Caruana Galizia
Firenze 23 ottobre 2017 – Un momento di silenzio in memoria della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia ed a sostegno del sit in promosso per oggi dalla Fnsi a Roma per reclamare la fine dell’impunità verso i crimini commessi contro i giornalisti. Si è aperto così nell’affollata Sala delle Feste del Consiglio regionale della Toscana il seminario formativo “Linguaggio dei media e genere”. Ossia il primo dei tre corsi rivolti agli operatori dell’informazione nell’ambito di un accordo per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere sottoscritto nei giorni scorsi da Associazione Stampa Toscana, Regione Toscana, Commissione Pari opportunità, Ordine dei giornalisti della Toscana.
“Quella di oggi è la prima esperienza, su una corretta rappresentazione dell’immagine femminile nei casi di violenza, organizzata da enti di categoria e istituzioni. Mi auguro che possa avere uno sviluppo futuro anche all’interno delle scuole”, ha sottolineato il presidente di Assostampa, Sandro Bennucci, aprendo i lavori che hanno visto la relazione della presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Rosanna Pugnalini, sul rispetto di genere tra istituzioni e media; il Consigliere dell’Odg Domenico Guarino sul linguaggio e la deontologia professionale come argine alla violenza di genere; la consigliera dell’Ast, Lucia Aterini sulle opportunità di dialogo con i centri antiviolenza e la docente di linguistica Cecilia Robustelli sul linguaggio dei media e questioni di genere. Durante il seminario la consigliera dell’Ast Chiara Brilli ha intervistato in diretta una donna vittima di violenza sul ruolo che i media hanno avuto nella sua esperienza di lotta e di denuncia. I prossimi seminari si terranno il 13 novembre a Livorno e il 21 novembre a Siena.
Questo primo appuntamento è stato dedicato al collega recentemente scomparso Dario Rossi, giornalista dell’agenzia regionale Toscana notizie, presidente regionale del Gus, Gruppo uffici stampa dell’Ast. Cristina Rita Alfonsi, caposegreteria della vicepresindenza regionale ha portato i saluti della vicepresidente Monica Barni, evidenziando l’impegno dell’assessorato della Cultura, Università e Ricerca nel portare avanti iniziative di sensibilizzazione e coinvolgimento dei giovani sul tema dei diritti e della dignità umana. Il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ha sottolineato l’interesse di un’occasione di formazione del genere, anticipando che numerose saranno le iniziative organizzate dal Consiglio in occasione del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.