XXV edizione di “Le Velo” all’insegna del grande sport

Dic 2, 2022 by

Saranno sei le stelle che andranno ad impreziosire l’albo d’oro del Premio Internazionale “Le Velo – L’Europa per lo sport”, che celebra quest’anno la venticinquesima edizione che lunedì 5 dicembre, nello splendido scenario della Fattoria il Palagio di Scarperia. Nell’edizione del quarto di secolo, traguardo importante da toccare, quest’anno l’evento presenterà sette grandi nomi, ma soprattutto, anche quest’anno, sette grandi storie da raccontare. Ad allungare un già ricchissimo albo d’oro, i premiati sono stai scelti non solo in base ai risultati, ma anche all’insegna dell’umanità, dell’impegno e dei valori dei campioni.

Riceveranno dunque il premio “Le Velo”, Maria Sole Ferrieri Caputi, livornese, arbitra di calcio dal 2007, divenuta internazionale nell’estate 2019, dirigendo Cagliari-Cittadella di Coppa Italia, diviene la prima direttrice di gara donna del calcio italiano a vedersi affidata una partita ufficiale con una società di Serie A e il 1º luglio di quest’anno viene promossa, prima donna di sempre ad approdare nel massimo organico nazionale, dirigendo per la prima volta una gara in Serie A, il match Sassuolo-Salernitana; Guido Pini, quattordicenne, nel 2022 ha preso parte al FIM Junior GP categoria Hawkers European Talent Cup e si è aggiudicato, primo pilota italiano di sempre, il prestigioso campionato. E’ stato selezionato per la Red Bull MotoGP Rookies Cup che si correrà durante il Motomondiale; Elena Pietrini, 22enne pallavolista livornese, arrivata nel 2019 alla Savino Del Bene Scandicci, di cui è divenuta un punto di forza e con il quale quest’anno si è aggiudicata la Challenge Cup a livello europeo, è ormai una certezza della Nazionale, con cui ha vinto la medaglia d’oro agli Europei 2021 venendo eletta nel sestetto ideale della manifestazione ed il bronzo ai mondiali di quest’anno; Pier Alberto Buccoliero, canoista, triatleta e bobbista italiano, originario di Manduria, dopo aver contratto in seguito ad un incidente una paraplegia incompleta, nella canoa nel 2016 diventa il primo azzurro nella storia a conseguire ben due titoli mondiali. Nel 2021, partecipa alle Paralimpiadi di Tokyo nella specialità del paratriathlon, dopo aver vinto il campionato italiano di duathlon. Quest’anno campione italiano di triathlon e primo italiano a qualificarsi ai Mondiali di IronMan alle Hawaii; Martina Fidanza, pistard e ciclista su strada, specialista della pista, dove ha vinto il titolo europeo 2020 e si è laureata campionessa del mondo per tre volte, il primo nel 2021 nello scratch, mentre nel 2022 ha ottenuto l’iride nello scratch e nell’inseguimento a squadre; Gaetano Castrovilli, centrocampista della Fiorentina e della nazionale italiana, con cui si è laureato campione d’Europa nel 2021. Dopo le giovanili e l’esordio in B nel Bari ed un prestito alla Cremonese, dall’estate 2019 torna alla Fiorentina, dove si ritaglia subito un ruolo da protagonista.

Le buone stagioni in viola, compresa quella che riporta la squadra di Firenze in Europa, gli valgono la chiamata in Nazionale fino alla conquistata dell’Europeo a Wembley. Dopo l’infortunio dell’aprile scorso, che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per quasi 8 mesi, è pronto a dare il suo contributo alla causa viola e magari a quella azzurra; come giornalista, ad aggiudicarsi il Premio dedicato a “Riccardo Benvenuti”, Marino Bartoletti, uno dei più noti e apprezzati giornalisti italiani, nella sua carriera ha diretto le Testate Sportive della Rai e di Mediaset, dopo aver iniziato la sua carriera al “Resto del Carlino”, per poi passare al “Guerin Sportivo” ed al “Giorno”. All’inizio degli anni ’80 in Rai conduce prima “Il Processo del Lunedì” e poi la “Domenica Sportiva”, “Pressing” in Mediaset, e tornato in Rai, crea e conduce “Quelli che il calcio”. Ha commentato decine di Olimpiadi, Mondiali di Calcio, Gran Premi e numerosi Festival di Sanremo. Negli ultimi anni ha dato vita ad una apprezzatissima trilogia, il cui ultimo libro è “La Discesa degli Dei”.

E come sempre non mancherà la beneficienza, nel momento in ricordo di “Paola Leoni”: quest’anno a ricevere il premio sarà il progetto mugellano “In-Cucina” dell’agenzia formativa ProForma, da anni impegnata nella creazione di strumenti di inclusione e coinvolgimento oltre che di ragazzi con problemi di dispersione scolastica, anche di persone con disabilità. Obiettivo creare in Mugello un laboratorio di trasformazione agroalimentare inclusivo pensato per persone disabili che saranno inserite in un contesto di socializzazione finalizzato a favorire l’inclusione sociale, l’autonomia e l’acquisizione di competenze utili al loro inserimento professionale all’interno della comunità locale.

La manifestazione, che vanta anche la collaborazione dell’USSI Toscana ed il patrocinio dei Comuni del territorio, è stata ideata e portata avanti da Riccardo Nencini e Leonardo Manzani e dal 1997, sono tanti i campioni, in campo ma non solo, passati per Scarperia.

L’evento, come dimostra la presenza ed il sostegno degli amministratori del territorio, si conferma il premio per eccellenza in Mugello per lo sport, nonché lo stretto legame tra attività sportiva e la vallata, che negli anni ha prodotto tanti campioni nelle varie discipline.

Mugellani saranno anche i premi con le opere artistiche e di artigianato di Luca Mommarelli e Claudia De Fausti di Incorniciarti, realizzate con prodotti e con stili che ricordano le tradizioni di alto artigianato mugellano, ed un cesto di prodotti provenienti dal nostro territorio a cura di Poggio del Farro.

A rendere possibile lo svolgimento del Premio, oltre al lavoro della commissione ed all’ospitalità della Fattoria il Palagio, l’impegno di sponsor come Banco Fiorentino, Conad Nord-Ovest, Co.Fi.Gi., Generali Italia Agenzia Generale di Firenze Piazza Stazione, Rosss Spa, Co.Ge.Ni.