Conviviale Panathlon: Quale futuro per la pallacanestro fiorentina?

Ott 20, 2016 by

Firenze 19 ottobre 2016  –  Si è svolta lunedì scorso nella sala riunioni del CONI a Firenze la conviviale del Panathlon Club di Firenze sul tema “Quale futuro per la pallacanestro di Firenze?”. I relatori sono stati:  Marco Petrini, consigliere federale FIP e Michele Pierguidi presidente Associazione Firenze per la pallacanestro. E’ intervenuto anche il presidente del Comitato di coordinamento per l’osservatorio regionale dello sport, da poco insediato,  Riccardo Burresi.  Si è parlato di quanto è possibile fare per riportare la pallacanestro fiorentina ai livelli che le competono. A moderare è stato il giornalista Franco Vannini che ha dato la parola sia ai soci del sodalizio fiorentino sia ai tanti intervenuti fra i quali spiccavano molti dirigenti di società  fiorentine. Sintetizzando i vari interventi, che hanno toccato anche un  delizioso amarcord del basket fiorentino, si traggono queste  conclusioni: per riportare la Pallacanestro di Firenze a più alti livelli bisogna innanzi tutto perseguire la strada della comunità d’intenti allargando i confini del proprio “orticello” societario e collaborare quindi a 360 gradi con tutte le altre realtà fiorentine. Ma i due elementi principali sono: la realizzazione di un impianto dedicato da 2500/3000 e soprattutto reperire sostegni economici che possano garantire un continuità nel campionato. Al termine il presidente del Panathlon Club Firenze Andrea Da Roit ha consegnato ai relatori il libro “l’Arno dà di fòri” di Luca Giannelli edito con il logo del Panathlon Firenze che racconta, fra l’altro, le problematiche che hanno avuto le società sportive fiorentine a causa l’alluvione del ‘66.

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Alcuni momenti della serata

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